Il candidato sindaco Fabrizio Toselli ha portato a Corporeno, nel corso dell’incontro di venerdì sera al chiosco del campo sportivo, la propria idea di governo del territorio e i programmi concreti per la frazione, dove peraltro vive.
Rilanciato il progetto della navetta di collegamento dei centri e del capoluogo, che in tanti hanno chiesto di ampliare anche verso Cona per fruire di alcune specialistiche, e il concetto prioritario di sussidiarietà, da applicare alla scuola paritaria e alle associazioni, da favorire per il loro impegno e il ruolo fondamentale nella comunità. In tema di associazionismo Toselli ha espresso tutto l’appoggio al progetto di realizzazione di una sala polifunzionale. «Il nostro impegno sarà di recuperare le risorse che ancora mancano. Un’idea potrebbe essere definirla quale luogo di riferimento in caso di emergenza: si potrebbe così attingere ai fondi regionali disponibili per questo scopo. Bisognerà, insieme, trovare la giusta modalità per intercettarli».
Quindi la viabilità. «Pensiamo a un collegamento dell’area residenziale di via della Vite con via Pedagna, dove c’è la scuola, e questa con via di Mezzo: così da creare una viabilità parallela alla provinciale, ad alleggerire il traffico e a sgravare quello della scuola».
Sul tema si è soffermato anche il candidato al consiglio comunale Claudio Ciaschini. «Occorrono forme di dissuasione della velocità nei pressi delle vecchie scuole e all’incrocio con la via di Mezzo, dove abbiamo pensato a una rotatoria». L’idea per il parco pubblico, vanto di Corporeno grazie al gruppo sportivo, fonda su un suo ampliamento «unendovi l’area dell’attuale rettangolo di gioco e realizzando un vero e proprio polo sportivo dietro le scuole, con una pedonale di collegamento al parco».
Scuola di cui ha parlato anche il candidato Matteo Fortini. «C’è bisogno di una migliore manutenzione e di più una razionale organizzazione degli spazi, là dove ai cento alunni di Corporeno, ora in un corridoio del primo piano di metà dello stabile, si sono uniti i settecento di Cento. In futuro gli ambienti utilizzati dalle classi delle Pascoli, di cui si prevede un ritorno in città, potranno essere impiegati a favore dei ragazzi con laboratori e progetti mirati». Fortini ha puntato anche sulla connettività: sulla necessità di fare arrivare la banda larga e ultra larga per cittadini e imprese. «Un tasto dolente per la frazione, dove le scuole non hanno la rete per far funzionare dieci tablet per la classe 2.0, due grosse aziende hanno dovuto pagarsi la fibra, la farmacia ha faticato ad attivare la ricetta elettronica». A proposito di farmacia, è stato sollevato anche il problema della gestione delle aree, che va meglio organizzata e che allo stato preoccupa per eventuali nuove aperture in sovrapposizione all’esistente.
Daniela Tassinari, altra candidata locale, ha infine rimarcato la necessità di dialogo con i cittadini e le associazioni e di valorizzazione delle consulte. «Serve attenzione per quanto già Corporeno vanta. Penso al primo monumento dei caduti e al recuperare delle vecchie scuole elementari, un edificio che è un peccato veder trasformare in unità abitative, ma su cui si può sviluppare un progetto di utilità per la comunità, come un centro diurno per anziani».
La prossima tappa nelle frazioni sarà lunedì alle 19 in piazza a XII Morelli.