Lavoro corposo ed incessante quello dei Carabinieri di Portomaggiore (Fe) e Argenta (Fe), finalizzato all’individuazione dei partecipanti alla rissa di lunedì sera nella località di Consandolo, che ha portato i militari ad individuare e deferire all’autorità giudiziaria estense quasi tutti i partecipanti allo scontro fisico tra le due bande di pachistani. Nei tre giorni di indagini i militari hanno potuto identificare e denunciare alla Procura della Repubblica di Ferrara, già 15 persone, che risponderanno tutte di concorso in rissa pluriaggravata e lesioni personali gravissime. Le posizioni di altre persone, coinvolte a vario titolo nella vicenda, sono attualmente al vaglio degli investigatori i quali dovranno anche valutarne eventuali condotte illecite connesse al reato principale, da cui sono scaturite le indagini. Le condizioni del ferito più grave, trasferito in elisoccorso all’ospedale maggiore di Bologna intanto si sono stabilizzate e l’uomo sarebbe ora fuori pericolo. Le ragioni del sanguinoso scontro tra connazionali, allo stato, sarebbe riconducibile ad apparenti futili motivi, ma le indagini proseguiranno anche per far luce sulle reali motivazioni che hanno mosso i due gruppi al violento confronto fisico.