In città tutto tace ma serpeggia il malumore nei confronti della situazione Ospedale SS.ma Annunziata di Cento. A che punto siamo? Nei mesi scorsi, lo ricorderete, si è creato un grande interesse da parte dei cittadini e dell’amministrazione, con la creazione di un comitato e l’organizzazione di diverse manifestazioni pubbliche. Segue dopo la foto
Però da allora tutto tace, almeno pubblicamente, perchè fra i cittadini serpeggia una certa preoccupazione, stante il fatto – come succede ormai da mesi – l’impossibilità di prenotare visite specialistiche – segnatamente cardiologiche, urologiche e pneumologiche – attraverso la mutua.
Molti si domandano e ce lo domandiamo pure noi, come mai non se ne parli più e nessuno si faccia più carico di dare risposte alle legittime istanze dei cittadini.
Infatti la prima uscita pubblica è stata del 7 aprile scorso, con la conferenza di presentazione del comitato “Soccorso al pronto soccorso”, poi siamo passati al 23 aprile con l’intervento del sindaco davanti alla Rocca alla presenza di numerosi cittadini, preceduto dal presidio davanti all’ospedale dello stesso primo cittadino il 12 aprile e ancora prima la raccolta firme organizzata dal centro destra centese.
E poi…il vuoto.
La gente, nel mentre, continua a rivolgersi ai cup delle farmacie per le prenotazioni, purtroppo senza esito e di conseguenza ricorrono al privato o alla ricerca di una qualche struttura al di fuori di Cento.
Come potete capire una situazione insostenibile dal punto di vista economico.
A margine di ciò le strutture private si stanno facendo avanti con nuovi servizi, per coprire queste mancanze del servizio pubblico.