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👉CENTO: SERVE UN ‘PIANO MARSHALL’ PER LE STRADE

DiMarco Cevolani

Mag 19, 2023

“300 chilometri di strade” Questa è stata la difesa di ufficio del Sindaco di Cento quando, in una nostra intervista, gli abbiamo chiesto conto della situazione delle strade del nostro comune. Più che una difesa d’ufficio è sembrata, ai più, un mettere le mani avanti, perchè poi, come abbiamo più volte sottolineato da queste colonne, sono, via via, state aggiunte altre affermazioni come “non abbiamo soldi” “non abbiamo la bacchetta magica.

E’ chiaro, a tutti gli osservatori e pure ai cittadini – che sulle nostre strade ci girano a differenza dei consiglieri comunali che pare abbiano l’elicottero personale – che questa amministrazione ha ereditato in parte una situazione disastrosa, ma ora tocca alla giunta Accorsi metterci una pezza (di catrame ben messo si spera).

I cittadini, leggendo i commenti sui social, ormai sono stanchi e le segnalazioni spuntano come funghi e sono segnalazioni che i cittadini fanno pervenire agli stessi uffici comunali, la cui risposta è una sole e serafica, ancora una volta “non ci sono soldi”.

“Non ci sono soldi per quello che pare a loro” qualcuno potrebbe rispondere, perchè in questi due anni sono stati stanziati soldi per scuole, eventi  e pure per lo stipendio di due assessori “nuovi nuoventi” direbbero i vecchi di una volta. 

Si amministra per priorità, certo, ma è evidente che per l’Amministrazione forse la circolazione stradale è una seconda priorità. Attenzione, quando parliamo di Amministrazione ci riferiamo a tutto il comparto di palazzo Piombini, perchè la domanda che tanti si fanno è “Ma loro non girano per le strade? Non vedono?” Evidentemente non vedono le buche, la segnaletica assente, la cronica assenza di parcheggi, il traffico. Eh sì perchè oltre a mancanze strutturali (buche e asfalto che si sfalda) abbiamo anche due problemoni quali il traffico e i parcheggi (e ci mancherebbe: l’unico parcheggio degno di nota, il Bonzagni, è spesso sede di eventi). 

Ma il vero problema è che non si hanno notizie di una volontà di invertire la rotta (di rotto ci sono solo le strade). Crediamo che sarebbe ora di mettere in atto un vero ‘Piano Marshall’ e spendere i famigerati soldi del PNRR per risolvere alla radice e in maniera definitiva l’orribile situazione della circolazione, delle strade, intese come asfalto, delle caditoie, la pulizia e manutenzione dei corsi d’acqua … tutte ‘cosette’ che la popolazione chiede da tempo immemore.