
Garantita la continuità terapeutica, anche lontano da casa, ai pazienti in TAO
Prenderà avvio il primo giugno, e durerà per tutta l’estate, il progetto “TAO in Vacanza” dedicato ai pazienti in trattamento anticoagulante orale, in carico presso il Centro TAO della Cardiologia dell’Ospedale SS. Annunziata di Cento. Il servizio nasce sperimentalmente, con l’obiettivo di garantire la continuità assistenziale ai pazienti che si trovano temporaneamente fuori dal territorio provinciale per motivi di vacanza. Dopo la fase sperimentale saranno valutati il gradimento dei pazienti e l’efficacia complessiva del progetto nell’ottica di ampliarlo all’intera provincia.
Come funziona
Il servizio consente ai pazienti in vacanza di:
- Effettuare autonomamente il prelievo per il dosaggio INR nel luogo di villeggiatura;
- Inviare il referto di laboratorio entro le ore 14:00 all’indirizzo email dedicato taoinvacanza-cento@ausl.fe.it;
- Il personale riceve il referto, registra il valore e lo inserisce nel gestionale;
- Il medico di turno, entro le ore 16:00, invia tramite e-mail lo schema aggiornato della TAO, come di consueto.
Il ruolo del Centro TAO di Cento
Il progetto – precisa Mario Pedaci Resp. Telemedicina, Dipartimento Cardio-toracovascolare delle Aziende Sanitarie ferraresi – è rivolto in particolare ai pazienti seguiti dal Centro TAO dell’Ospedale SS. Annunziata di Cento, gestita dalla UOC di Cardiologia, ma potrà sicuramente essere allargato. Il Centro assiste oltre mille pazienti al mese e ne coordina il monitoraggio dell’INR e il conseguente adeguamento della dose del farmaco anticoagulante, garantendo così un’assistenza costante e personalizzata.
“TAO in Vacanza rappresenta un esempio concreto di sanità vicina e attenta alle esigenze delle persone, sfruttando gli strumenti della telecardiologia, anche durante i periodi di assenza dal proprio domicilio. Il progetto – sottolinea la Direttrice generale delle Aziende sanitarie ferraresi Nicoletta Natalini – contribuisce a garantire la sicurezza terapeutica, offrendo ai pazienti la possibilità di godersi il proprio soggiorno in serenità, o anche di spostarsi più agevolmente per altri motivi, anche di lavoro, senza dover cercare una soluzione alla necessità di controllare e proseguire la propria terapia”.
Che cos’è la TAO
La Terapia Anticoagulante Orale (TAO) – spiega Biagio Sassone Direttore del Dipartimento Cardio-toracovascolare delle Aziende Sanitarie ferraresi – è un trattamento farmacologico mirato a prevenire la formazione di trombi in pazienti affetti da patologie cardiovascolari come fibrillazione atriale, trombosi venosa profonda o portatori di protesi valvolari cardiache. Per essere efficace e sicura, questa terapia richiede un attento e periodico monitoraggio del INR (International Normalized Ratio), che misura il tempo di coagulazione del sangue. Per gestire correttamente ed in sicurezza un valore fuori dal range terapeutico è necessario rivolgersi a medici specialisti.