Apprendo dalla stampa delle dimissioni del presidente Balboni, attendo di riceverle anche
ufficialmente a protocollo, a testimonianza che non sia solo una strumentalizzazione.
Questa amministrazione e il sottoscritto non si sono mai sottratte al confronto e alla
presenza in consulta, al contrario di quanto avvenuto storicamente.
Perchè Balboni non riferisce anche che nelle precedenti occasioni (17 aprile e 8 maggio) ha
convocato nonostante il sottoscritto, prima della convocazione avesse segnalato
l’impossibilità a partecipare perchè impegnati una volta alla presentazione del Giro d’Italia e
nell’altro in consulta a Reno Centese?
Tralascio l’opportunità di convocare una consulta concomitante ad un evento aperto alla
cittadinanza e gratuito.
Parlando di trasparenza, perchè Balboni non ha informato i suoi consultori che nella seduta
del 22 gennaio, l’ultima alla quale ho partecipato, sono state fatte registrazioni audio
nascoste e poi divulgate alla stampa? Di questo fatto è stata informata l’autorità giudiziaria.
Perchè, dal 23 gennaio, non ha trovato un momento per rispondere al mio messaggio in cui
lo invitavo a trovare un momento con tutti i consultori per iniziare a lavorare sull’obiettivo di
consulta 2024 sulla disabilità?
Quanto al 6 giugno, non risulta arrivato allo scrivente alcuna richiesta o invito.
Così, come il sollecito a preparare ordini del giorno chiari sugli argomenti e conseguente
invito a concordare con l’assessore di competenza, il momento di trattazione, è rimasto
completamente disatteso.
La scrivente amministrazione ha sempre risposto ai quesiti inviati, diverso è dire che le
risposte non siano sempre state gradite al Presidente.
Nelle mie due precedenti esperienze da consultore e da amministratore ora, non ho mai
visto gestire una consulta in questa maniera in termini di convocazione e odg.
Mi auguro che un cambio di direzione aiuti veramente a rasserenare il funzionamento di
questo organo.