Le scuole secondarie di tutta Italia iscritte alla piattaforma internazionale Etwinning sono state invitate a partecipare ad un evento straordinario: un seminario online con la partecipazione di don Luigi Ciotti, Fondatore dell’Associazione Gruppo Abele e Presidente dell’Associazione Libera,sultema della legalità. Obiettivodell’incontro è stato far riflettere i ragazzi sul fatto chel’illegalità, le ingiustizie, le forme di violenza criminale emafiosa nascono spesso da vuoti generati dall’indifferenza, dallarassegnazione, dal silenzio e dall’egoismo. Vuoti che ognuno di noipuò imparare a riempire, anche a scuola. L’istituto“Il Guercino”, che da anni promuove progetti di educazione allalegalità e che ha inserito nel proprio curricolo un’orasettimanale di “Cittadinanza e Costituzione”, ha partecipatoall’evento con circa 50 studenti. Don Ciotti si è rivolto aglistudenti esortandoli a costruire un impegno collettivo, un NOIche trova senso nella condivisione e nellaRESPONSABILITA’,checomincia dalle piccole cose. Tutti devono essere responsabili, nondelegare sempre agli altri. Come esseri responsabili, dobbiamocontribuire a fondare un Paese dove la legalità vige nelle nostrecoscienze, prima ancora che nella legge. La legalità è un’esigenzafondamentale, che viene condivisa ogni giorno nelle nostre scuole,poiché la cultura è la “svegliadelle coscienze”. DonCiotti ha parlato in modo appassionato, puntando al cuore deiragazzi, perché imparino a guardare oltre i luoghi comuni, oltrel’indifferenza, per evitare “un’emorragiadi umanità”. Haricordato l’impegno contro coloro che sembrano aver perso lasperanza e, ugualmente, contro tutte le mafie e ha rinnovato a tuttil’impegno per la lotta alle ingiustizie e partecipazioneattiva e responsabile alla vita civile del nostro Paese. L’impegnodell’IC “Il Guercino” a favore della legalità continuerà condue importanti appuntamenti che si terranno nella sala comunale“Zarri”: il 20 febbraio 2019 si terrà l’incontro con la casaCircondariale Rocco D’Amato di Bologna sul tema “Legalità eSolidarietà” e il 6 marzo 2019 i ragazzi incontreranno TinaMontinaro, moglie di Antonio Montinaro, caposcorta del giudiceFalcone. Gli incontri saranno proposti per la prima volta ancheall’Istituto “Taddia” di Cento. La dirigente Anna Tassinariafferma l’importanza di affrontare discorsi di tale spessore el’incontro con problematiche di questo tipo anche con gli alunnidella scuola dell’obbligo che dimostrano interesse e impegno per lacostruzione di una cittadinanza attiva e partecipata. L’avereinserito l’insegnamento di “Cittadinanza e Costituzione” nelcurricolo d’istituto già da sei anni è dimostrazione di impegnocivile reso possibile anche grazie all’impegno degli insegnanti ealla risposta dei genitori e degli alunni.