Dopo la pubblicazione del bilancio 2023 della città e della sua fondazione dove abbiamo evidenziato un patrimonio teorico da 228 milioni ( 173 + 55 ) constatiamo un effervescenza economica senza precedenti negli ultimi anni .Rileviamo infatti una nuova apertura di una filiale bancaria della banca SELLA in pieno centro storico , fatto ormai rarissimo nella politica commerciale del defunto sistema bancario italiano, trasformato dalle oligarchie finanziarie in un conglomerato di multinazionali operanti nella distribuzione di prodotti finanziari-assicurativi .Parimenti non passa giorno senza un annuncio clamoroso di “ SELLA CENTO “ in merito al all’ingaggio di famosissimi personaggi che faranno della locale squadra di basket una macchina da guerra per la vittoria in campionato ed il mantenimento del blasone della categoria .Contestualmente constatiamo la scomparsa anche materialmente della storica insegna in via Matteotti della nostra “ cassa di risparmio di cento “ ed apprendiamo altresì della messa in vendita di tutti gli immobili storici appartenuti alla NOSTRA cassa , finita nel tragico evento del 14 luglio 2021 ovvero nella fusione per incorporazione in CREDEM spa a 3,5€ per azione , lasciando con un palmo di naso i 10mila piccoli azionisti . La domanda che ci poniamo e che proponiamo come movimento politico locale alla città ed alla politica cittadina è : ma veramente ? Davvero credete che basti una apertura di filiale bancaria , una squadra , un evento sportivo , o il meraviglioso carnevale patrimonio dell’umanità a dimenticare che a distanza di dodici anni e mezzo dal terremoto a parte un palazzetto fatto in tutta fretta dall’amministrazione TOSELLI per 4,5 milioni a spese delle collettività, abbiamo ancora il palazzo municipale terremotato , il teatro ancora fermo, l’ex ufficio del registro pure , la biblioteca sommersa dalla polvere , le strade da Kabul , servizi in continuo calo ? CENTO È UNA CITTÀ RICCA O LO È NELLA FORMA E NON NELLA SOSTANZA ? Come abbiamo scritto La città può contare su una “ ricchezza “ patrimoniale di 228,3 MILIONI di euro , idealmente 6.448 euro a cittadino dato l’ultimo rilevamento anagrafico di 35.404 abitanti , per altro in calo continuo da tre anni .Noi semplicemente constatiamo i fatti , viviamo la città e le sue frazioni , le sue attività e aziende , il reddito medio dichiarato , la situazione strade , la sicurezza , ecc . ecc . Ci chiediamo : è davvero una città ricca o lo è stata solo per qualcuno ? Ha questa città VISIONI per il suo futuro o basta il carnevale , qualche partita di basket , il giro d’Italia , il settembre non più centese ? MARCO MATTARELLI