Nella mattinata del 18 dicembre alla Centrale Operativa dei Carabinieri di Cento è giunta una richiesta di intervento perché c’era un individuo nel negozio Spazio Enel con intenti suicidi.
Sul posto è giunto immediatamente un equipaggio del Nucleo Radiomobile dei Carabinieri che ha subito preso contatti con l’uomo. Brandendo una bottiglia in plastica contenente del liquido e nell’altra un accendino, lo stesso minacciava di darsi fuoco qualora qualcuno non lo avesse aiutato a risolvere il suo problema.
I Carabinieri hanno iniziato a parlare con l’uomo nel tentativo di calmarlo e riuscire a togliergli l’accendino di mano, instaurando con lui un dialogo volto a trovare la soluzione della problematica. Contestualmente i militari, sono riusciti a far uscire i presenti dagli uffici, due impiegate ed un cliente che era in attesa.
L’uomo si è cosparso gli indumenti con il liquido contenuto nella bottiglia, ma la calma ed il continuo dialogo dei Carabinieri hanno fatto sì che l’uomo desistesse dal suo intento, consegnando l’accendino e la bottiglia, risultata contenere benzina, ai militari.
Tolti gli indumenti impregnati di benzina l’uomo è stato visitato dai sanitari del 118, giunti con ambulanza e auto medica unitamente a personale dei vigili del fuoco.
Sedato lo stato di agitazione, l’uomo, in lacrime, ha confidato ai militari che il gesto dimostrativo è scaturito dalla difficoltà di non riuscire ad allacciare la fornitura del gas presso la sua abitazione, nonostante vari tentativi che si sono protratti oltre un mese, pur non avendo problemi di morosità, disagio acuito dalla presenza, in casa, della moglie affetta da disabilità.