I Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Cento hanno arrestato nelle prime ore della mattinata odierna due pregiudicati responsabili di rapina in concorso in danno di un cittadino centese residente a Corporeno. I due, O.A., 41enne tarantino, già oggetto di diffida del Questore, ed M.L.,47enne avellinese, entrambi pluripregiudicati per reati contro il patrimonio e la persona, sono entrati in azione intorno alle 4:30,travisati con guanti e passamontagna, ed hanno aggredito,percuotendolo con calci e pugni, un uomo 69enne pensionato residente a Corporeno di Cento, che in quel momento faceva rientro presso la propria abitazione. Le grida dell’uomo, percosso con inaudita violenza dai due, hanno attirato l’attenzione dei vicini che hanno subito chiamato il numero di Pronto Intervento “112”. I militari del Nucleo Radiomobile, in quel momento in transito proprio in quella frazione impegnati a pattugliare il territorio per prevenire i furti perpetrati nella notte, sono intervenuti risolutamente armi in pugno, bloccando i due malviventi che nel frattempo avevano tentato di dileguarsi imboccando, a bordo di una Nissan QASHQAI bianca, una strada senza uscita all’incrocio con via Ramedello. A quel punto,non avendo altra via d’uscita ed a seguito della perentoria intimazione dei militari di scendere dal mezzo a “mani in alto”,sono fuoriusciti dall’autovettura e sono stati ammanettati e condotti in caserma. O.A. e M. L., che nel corso dell’aggressione si erano impossessati delle chiavi di casa dell’abitazione e dell’auto del rapinato, sono stati pertanto dichiarati in arresto per concorso in rapina aggravata. Nel corso della contestuale perquisizione personale operata sui due, i Carabinieri hanno inoltre rinvenuto due coltelli, l’uno dei quali con lama a scatto, alcune corde ed uno scotch da pacco, che non si esclude avrebbero potuto essere utilizzati per immobilizzare l’uomo e condurlo in abitazione. I militari hanno inoltre constatato che la targa dell’autovettura usata dai due malviventi era stata coperta con un pezzo di carta bagnata. Molto verosimilmente, la situazione deve essere sfuggita di mano ai due rapinatori che, forse presi dal panico ed allarmati dalle grida dei vicini affacciatisi alle finestre, sono scappati prendendo con loro solo le chiavi dell’auto e dell’abitazione della vittima che, a seguito dell’aggressione,veniva successivamente accompagnato presso il pronto soccorso dell’ospedale di Cento ove veniva riscontrato affetto da trama cranico e successivamente dimesso con una prognosi di alcuni giorni. I due arresti operati nella mattinata dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile si inscrivono nella costante ed attenta azione di prevenzione dei reati predatori svolta dai militari della Compagnia di Cento e rafforzata nel periodo delle festività natalizie e di inizio anno.