Si è svolta ieri l’Assemblea dei Soci della Fondazione Cassa di Risparmio di Cento.
All’ordine del giorno il parere dell’Assemblea sul Documento Programmatico Previsionale dell’esercizio 2019 e la designazione di un componente dell’Organo di indirizzo, dopo che nel Giugno scorso uno dei componenti designati aveva rinunciato alla carica in quanto ineleggibile.
Un lungo e commosso ricordo è stato dedicato all’avv. Vincenzo Giberti, scomparso qualche settimana fa, primo Presidente della Fondazione.
Parere positivo sul DDP2019, che vedrà una disponibilità totale di 500 mila euro, a favore del territorio suddivisi tra i quattro settori rilevanti: educazione, salute pubblica, arte e cultura, volontariato e assistenza agli anziani; e i quattro settori ammessi: sviluppo locale, crescita e formazione, ricerca scientifica e protezione civile. Nulla di fatto invece per la designazione del candidato a Consigliere di Indirizzo.
Ospiti dell’assemblea il Presidente della Banca Popolare di Sondrio il prof. Francesco Venosta e dell’Amministratore Delegato dott. Mario Alberto Pedranzini, che il Presidente Fantozzi ha presentato all’Assemblea.
Il Presidente Venosta ha salutato l’assemblea dicendosi contento di essere stato invitato: “Una caratteristica distintiva della nostra Banca è quella di essere “banca del territorio” che significa attenzione in tutti i territori in cui siamo presenti. Lavorando con gli amici della Cassa di Risparmio di Cento, auspichiamo di imparare per poter crescere ancora. Metteremo tutta la nostra buona volontà per dimostrare che questa operazione sarà un successo”.
A seguire il saluto del Direttore Generale Mario Alberto Pedranzini: “abbiamo bisogno del sostegno di tutti, questa operazione è una sfida, in quanto è la prima volta che procediamo con l’acquisizione di un banca e lo abbiamo fatto con la CR Cento che, come noi, ha un grosso senso identitario”. Pedranzini parla di “Integrazione e non acquisizione, è così che vediamo questa nuova opportunità.”
Ha poi continuato “siamo entrambe banche “buone” che si mettono insieme, è stato questo il filo conduttore che ci ha mosso. Siamo presenti in gran parte d’Italia, ci mancava l’Emilia Romagna dove volevamo una presenza significativa: ed ecco che siamo arrivati a Cento”.
Nella foto: al centro la Presidente Cristiana Fantozzi, a destra il Presidente di BPS Francesco Venosta e a sinistra Mario Pedranzini