Non intendiamo arretrare di un passo nella lotta al #Coronavirus. In serata ho firmato una nuova #ordinanza che recepisce alcuni chiarimenti forniti dal #Governo nelle ultime ore, riordina e armonizza precedenti #restrizioni che avevamo adottato come #Regione e fornisce ulteriori precisazioni in materia di commercio e somministrazione di alimenti e bevande.
In particolare, nell’atto si ribadisce o chiarisce che:
1. è sospesa qualunque prestazione programmabile e non urgente da parte della #sanità #privata. Così come quella pubblica, dovrà infatti concorrere alla gestione dell’emergenza in corso
2.Così come #bar e #ristoranti, anche tutte le attività di somministrazione e consumo sul posto o asporto sono sospese (esempio: rosticcerie, friggitorie, gelaterie, pasticcerie, pizzerie al taglio, ecc.). Per tutte queste attività resta la possibilità di consegna a domicilio.
3. Nei week end le medie e grandi strutture di vendita e i centri commerciali restano chiusi ad eccezione di farmacie, parafarmacie e vendita di generi alimentari presenti all’interno (ma nei #supermercati deve essere consentito l’accesso esclusivamente a queste attività).
4. I #mercati sono sospesi tutti i giorni della settimana ad esclusione dei banchi che vendono prodotti alimentari.
5. Restano consentite le attività di ristorazione all’interno delle strutture ricettive (#hotel, #alberghi, ecc.) esclusivamente per gli ospiti.
6. Restano chiusi gli #stabilimenti #balneari e le relative aree di pertinenza (possono accedervi coloro che svolgono lavori interni).
7. Laddove negozi di alimentari o tabaccherie o esercizi polifunzionali svolgano anche attività di somministrazione di alimenti e bevande, queste ultime sono sospese.
8. La sospensione delle attività commerciali non si applica a quelle di servizi per la casa (idraulici, elettricisti, ecc.) e per i mezzi (meccanici, gommisti, ecc.).