La presente per comunicare l’ANNULLAMENTO della Conferenza stampa che avevamo indetto per venerdì 12 luglio alle ore 11.00, presso l’entrata del Pronto Soccorso di Cento. Le motivazioni dell’annullamento sono la magica risoluzione del problema che eravamo intenzionati a render pubblico, ossia, la delibera della dirigenza Ausl di Ferrara di aprire un Cau (Centro assistenza urgenza che si occupa solo dei casi meno gravi in codice Bianco e Verde) dentro l’ospedale SS. Annunziata di Cento, dove è già presente un efficiente e ben organizzato Pronto Soccorso. Questo scellerata disposizione avrebbe certamente fatto chiudere lo stesso Pronto Soccorso, per la diminuzione delle prestazioni che sarebbero andate sotto la soglia dei 20mila, quota necessaria per giustificare l’esistenza di tale struttura. I dati ufficiali parlano di un costante numero di prestazioni al PS di Cento intorno alle 22-23mila annue, quote ideali per motivare l’esigenza di un intero territorio di avere una struttura di Pronto Soccorso a Cento, senza essere però intasata tanto da necessitare di un alleggerimento. Si ricorda, inoltre, che al PS di Cento il 60% degli interventi riguardano i codici più gravi, ossia, Rossi, Arancioni e Azzurri. Questa mossa è stata casualmente ritirata dalla stessa dirigenza Ausl dopo la nostra organizzazione della Conferenza stampa sul tema e dell’annunciata volontà di indire una manifestazione popolare a settembre, in difesa del Pronto Soccorso di Cento. In allegato trovate le tabelle, tratte dall’Albo on line dell’Ausl, dove sono indicati i luoghi di apertura dei Cau nei distretti sanitari ferraresi: in quella della delibera del 7 giugno, nel Distretto Ovest, compare Cento e in quella del 10 luglio, scompare. Nel rallegrarci per lo scampato pericolo, rimane in noi, comunque, la preoccupazione per la leggerezza con la quale sono prese certe decisioni da parte della dirigenza Ausl di Ferrara, decisioni che possono incidere in maniera devastante per migliaia di persone che necessitano di avere strutture sanitarie efficienti di prossimità e non concentrate a molti kilometri da casa. Tutto questo non farà altro che accrescere in noi la determinazione nel proseguire al monitoraggio di quanto avviene in tema di sanità pubblica e all’Ospedale di Cento, informando i cittadini e sollecitando l’Amministrazione e tutto il Consiglio comunale perché difendano con impegno costante il SS. Annunziata dai continui attacchi e depotenziamenti in atto. Cordiali saluti Cittadini Uniti in Soccorso al Pronto Soccorso di Cento