“Lo scivolamento della provincia di Ferrara di ulteriori due posizioni nella classifica stilata dal Sole 24 Ore sulla qualità della vita (dal 45° al 47° posto su 107 province considerate) con il certamente non invidiabile ultimo posto in regione ci induce ad alcune valutazioni”: commenta Giulio Felloni, presidente provinciale Ascom Ferrara e vicepresidente regionale di Confcommercio ed aggiunge “”Ci sono elementi che riguardano l’ambiente, la cultura, l’economia, il turismo (in tutte le sue componenti) che meritano una riflessione approfondita: da tempo, sosteniamo, che le priorità nel nostro territorio siano da affrontare con un metodo nuovo che metta nella condizione Pubblico e Privato di poter scegliere le priorità nella consapevolezza della centralità del Terziario”. Nell’occasione, Felloni commenta il Rapporto 2018 sull’economia della regione Emilia-Romagna: “Anche se nei primi nove mesi del 2018 i consumi sono diminuiti dell’1,8 per cento, e le ragioni di questo vanno affrontate con la massima attenzione, siamo convinti che una politica concreta e sensibile sui centri storici possa ridare quelle dosi di coraggio e fiducia che da sempre caratterizzano il commercio di vicinato. Sul piano strettamente locale – prosegue Felloni – la campagna marketing di Ascom che promuove gli acquisti nei negozi in centro sta producendo lievi ma sensibili effetti con un incremento nelle vendite nell’ultimo periodo del 5%. Sono segnali incoraggianti su sviluppo ed occupazione ma sono troppe ancora le incertezze del quadro nazionale”.
“Sosteniamo – conclude il presidente Ascom Ferrara – d’intesa con la Confcommercio regionale, la vasta riforma della Legge regionale 41 che ha supportato davvero negli anni scorsi la ripresa dei negozi di vicinato e l’esigenza di investire sulla formazione. Nelle attività di vicinato, la vera risorsa sono le Persone”.