“Oggi sarebbe il giorno del compleanno di mio padre Carlo, scomparso poche settimane fa. Assieme a mia sorella, – spiega Diego Contri – ho deciso di creare un fondo in sua memoria, che si chiamerà CONTRI-buto, con l’intento di aiutare (ogni anno, alcune) le famiglie in difficoltà a sostenere i costi di iscrizione dei propri figli alle attività sportive sul territorio centese.
Con l’aiuto di un’associazione di volontariato locale verranno individuate le situazioni a cui dare sostegno in nome di mio padre, che fin da giovane ha contribuito con il suo impegno personale di tempo e di risorse a promuovere e sostenere lo sport in città, iniziando dagli anni settanta a seguire da vicino la Centese Calcio, poi la pallavolo femminile e la Benedetto XIV, convinto del valore sociale e formativo dello sport.
Anche noi, consapevoli dell’importanza della pratica di attività sportive in età scolare, vogliamo dare il nostro CONTRI-buto.”