Dopo sei anni il Maresciallo Capo Roberto Cucchi lascia il comando della Stazione e al suo posto subentra il Maresciallo Alessandro Sicolo. Trentaseienne originario di Terlizzi, in provincia di Bari, il Maresciallo Sicolo non è nuovo alle dinamiche della Provincia di Ferrara, avendo prestato servizio presso la Compagnia di Portomaggiore dal 2014 al 2020 prima di conseguire la promozione a Maresciallo nel 2021 ed essere assegnato a Jolanda di Savoia in qualità di sottufficiale in sottordine. Durante i tre anni trascorsi ha potuto conoscere il territorio e familiarizzare con le sue peculiarità e ora è pronto per assumere responsabilità maggiori.
Nella giornata di oggi si è tenuto il saluto con il Sindaco di Jolanda di Savoia, Elisa Trombin, la quale ha ringraziato il Comandante cedente per il lavoro svolto in questi sei anni di permanenza, augurando al subentrante un buon lavoro e una proficua collaborazione. L’avvicendamento avrà ufficialmente luogo il giorno 13 luglio, data alla quale il Maresciallo Capo Cucchi, al termine della sua esperienza a Jolanda di Savoia, assumerà il comando della Stazione Carabinieri di Tresignana, di recente rientrata nella storica sede di Viale Roma.
FERRARA: Sorpreso a rubare all’interno degli uffici: arrestato cinquantatreenne per furto aggravato.
Sono le 03.40 circa del 12 luglio 2024, quando il sonno di un dipendente di una delle società con sede in alcuni uffici condivisi in via Ortigara, viene interrotto dal suono di un allarme. Si tratta infatti del segnale emesso dall’impianto installato sul luogo di lavoro. Dalla visione delle telecamere remotizzate presso la sua abitazione, l’uomo nota la sagoma di un uomo aggirarsi nei corridoi della sede lavorativa. Immediatamente scatta la telefonata al numero di emergenza 112 che segnala un furto in atto. In pochi minuti giunge sul posto un equipaggio della Stazione di Corso Giovecca che entra nell’edificio per perlustrare i locali: dopo poco i militari notano una figura maschile che cerca di allontanarsi velocemente verso l’uscita, lo rincorrono e lo bloccano. L’uomo, 53 anni, cittadino italiano, era travisato con un cappellino da baseball e portava con sé uno zaino. Sottoposto a perquisizione personale, è stato trovato in possesso, occultati nello zaino, di attrezzatura elettrica quale microfoni, cavi, adattatori ed un mixer, per un valore quantificato in 2.500 euro circa, trafugato dallo stesso poco prima dai locali che risultavano infatti forzati.
Al termine delle operazioni, l’uomo è stato tratto in arresto per furto aggravato e trattenuto presso le camere di sicurezza del Comando Provinciale dei Carabinieri di Ferrara. Questa mattina, presso il Tribunale di Ferrara, l’arresto è stato convalidato e lo stesso è stato rimesso in libertà con obbligo di presentazione alla p.g. due volte alla settimana, in attesa della celebrazione del processo.
FERRARA:Litiga in strada, aveva un ordine di carcerazione pendente: arrestata.
Alle ore 04.00 circa del 12 luglio 2024, giunge una chiamata alla Centrale Operativa dei Carabinieri di Ferrara da parte di un cittadino che segnala un litigio tra alcune persone in via Tito Speri. Dopo pochi minuti giunge sul posto un equipaggio della Sezione Radiomobile che, poco distante dal luogo indicato, nota due soggetti, un uomo ed una donna, che corrispondono alla descrizione del segnalante. I militari decidono quindi di fermare i due e di procedere ad un controllo. Dall’esame dei documenti operato attraverso la banca dati, emerge ben presto che sul conto della donna, cittadina italiana di 38 anni, grava un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Chieti: la donna infatti deve scontare 2 anni e 4 mesi di reclusione per concorso in ricettazione e truffa.
Al termine delle operazioni, la donna è stata quindi tratta in arresto ed associata alla Casa Circondariale di Bologna.
