Come promesso e annunciato, con la delibera di giunta di giovedì 30 maggio, è stato approvato un importante progetto esecutivo che prevede la riqualificazione completa del manto del campo sportivo del Parco del Reno, attraverso la conversione in erba sintetica, il rifacimento dell’impianto di illuminazione sullo stesso impianto e nell’impianto sportivo di Corporeno.
Acquisiti i pareri favorevoli della regione Emilia-Romagna, Settore Sicurezza Territoriale e Protezione Civile Distretto Reno, CONI e LND, il progetto che ammonta a 840.000€ derivanti da una devoluzione di mutuo dell’istituto di credito sportivo, è ora pronto per attraversare le procedure di gara di affidamento dei lavori.
“L’intervento, atteso da anni (come campeggia un manifesto affisso alla recinzione dello stesso impianto), vuole essere un primo step di un più ampio programma di riqualificazione di tutti gli impianti, siamo molto felici di questo avvio.” commenta il Vicesindaco che prosegue “Al Parco del Reno verrà realizzato un manto drenante in erba sintetica che consentirà una fruibilità di 365 giorni l’anno, non avrà più bisogno dello sfalcio e anche l’irrigazione e l’utilizzo della risorsa idrica saranno enormemente ridimensionati. Questa nuova configurazione, tolti i necessari periodi di pazienza funzionali ai lavori, darà la garanzia di poter programmare i programmi sportivi di allenamento e gara in maniera continua, a prescindere dalla stagione, andando a costituire un fondamentale punto di garanzia per il frequentatissimo mondo calcistico centese.
“La gestione dell’impianto, in forza della convenzione in essere sino al 2030, resterà in capo alla Centese Calcio che finalmente potrà contare su un impianto all’altezza dei numeri che ha a disposizione e del correlato valore socio educativo.” queste le parole del Vicesindaco Salatiello.
“Le luci, sia al Parco del Reno che a Corporeno, saranno composte da un impianto a led regolabile che costituirà il primo step di una progettazione esecutiva fatta su tutti gli impianti sportivi e che abbiamo in animo di completare, unendo all’esigenza di funzionalità sportiva enormi risparmi economici e ambientali. Nei prossimi giorni provvederemo ad incontrare le società coinvolte al fine di organizzare insieme la logistica delle attività, individuando insieme la miglior soluzione possibile per il prosieguo delle attività sportive durante le fasi di cantiere”. conclude Salatiello.