Un messaggio di pace contro tutte le guerre. Nella mattinata di domenica 13 marzo alle ore 11:45 si è tenuta una manifestazione presso la piazza del Guercino di Cento che ha coinvolto e unito i giovani atleti delle varie discipline e società sportive del territorio del Comune di Cento in un unico messaggio: dire di no alla guerra e trasmettere pace e solidarietà a tutti i popoli che hanno sofferto e stanno soffrendo le tragedie causate dalle guerre.
Il comitato promotore della manifestazione “Noi Diciamo NO” è stato composto da ASD Benedetto 1964, ASD Benedetto Volley, ASD Centese Calcio, Guercino Calcio e SSD Acquatime a cui si sono aggiunte le altre realtà sportive del territorio.
Presenti in piazza, oltre a centinaia di giovani atleti, anche il Sindaco di Cento Edoardo Accorsi e l’Assessore allo Sport Vito Salatiello. “Essere qui è importante perchè vogliamo ribadire il no alla guerra che non è il mezzo per risolvere i conflitti, perchè vogliamo dimostrare che Cento, che sta accogliendo famiglie e persone fragili dall’Ucraina in questi giorni, è una città solidale e tutti insieme come città stiamo facendo la nostra parte. Ed è importante che lo sport possa intervenire perchè è parte integrante della vita di tutti e rappresenta i valori fondamentali di fratellanza, rispetto, equità e diritti. Grazie a chi ha promosso l’iniziativa”. Gli fa eco l’Assessore Salatiello: “Lo sport in questa fase è importante perchè insegna a perseguire degli obiettivi, con rispetto di se stessi e degli altri e i risultati si ottengono solo con regole ben precise che alla base hanno i valori della convivenza civile. Che lo sport si schieri a favore della pace non è la prima volta, che ciò accada a Cento mi rende particolarmente orgoglioso quindi grazie per essere qui”. E’ intervenuto anche il Presidente della Benedetto 1964 Roberto Spera, che ha aperto la manifestazione accogliendo e salutando la platea in piazza: “Tutti noi abbiamo l’impegno di offrire un mondo migliore, in cui non si parli più di guerra. E’ importante puntare sui nostri ragazzi affinchè si consolidino i valori di convivenza civile, perchè loro rappresentano il nostro futuro e noi vogliamo vivere in un futuro in cui ciò che conta è la pace”.
Materiale video (con discorsi di Spera, Accorsi e Salatiello; pregasi notare che i discorsi degli ultimi due hanno avuto problemi tecnici): https://drive.google.com/drive/folders/149u34pr47bRV6ujDN1TaFT5V5uCHxdBp
Foto (credit: Paolo Passarini – Benedetto 1964): https://drive.google.com/drive/folders/1YCg8TTqVs-L3ri0RkW-zx4vyioBNGcei